12.452 bambini ringraziano
La Regione Trentino Alto Adige sostiene gli alunni migranti
17 giugno 2024
Grazie al generoso sostegno dell’Ufficio per l’Integrazione Europea e gli Aiuti Umanitari della Regione Trentino Alto Adige, siamo stati in grado di fornire a 12.452 bambini di 67 centri di apprendimento per migranti a Mae Sot e dintorni (Thailandia) il materiale scolastico per l’anno scolastico 2023/2024. I bambini hanno ricevuto un pacchetto di matite, penne, gomme, quaderni e righelli a seconda del loro livello scolastico. Per gli insegnanti e le 495 classi sono stati acquistati penne, temperamatite, penne e spugne per white-boards. La fornitura di materiale scolastico è essenziale, poiché molti degli scolari provengono da ambienti molto poveri e le loro famiglie non hanno i mezzi finanziari per pagare l’attrezzatura scolastica dei figli. È particolarmente importante che tutti i bambini abbiano lo stesso accesso a questo materiale scolastico, per garantire l’istruzione e quindi le pari opportunità. Attraverso le nostre misure, stiamo lavorando all’SDG n. 4 Istruzione di qualità.
Grazie al contributo finanziario della regione, abbiamo potuto fornire a 1.862 scolari di 11 centri di apprendimento per migranti nuove uniformi scolastiche. I bambini hanno ricevuto pantaloni e camicie o gonne e camicette. L’uniforme scolastica è obbligatoria per gli scolari in Thailandia e svolge una funzione protettiva speciale per i bambini birmani in Thailandia. L’indumento rende i bambini meno vulnerabili e li protegge dai pericoli della strada (ad esempio, rapimenti, abusi, controlli di polizia, espulsione). Inoltre, l’uniforme scolastica è di solito il capo di abbigliamento più prezioso che i bambini possiedono e lo indossano con orgoglio. Abbiamo anche potuto dotare gli insegnanti di una nuova polo e acquistare 281 nuovi set di tavoli e sedie e 22 white-boards per 11 MLCs (Migrant learning centers).
Grazie a questi acquisti, contribuiamo in modo significativo a garantire un’istruzione ai bambini svantaggiati, ai quali è negato l’accesso al sistema scolastico pubblico tailandese. Frequentare la scuola protegge i bambini dal lavoro minorile, dallo sfruttamento e dagli abusi. Tuttavia, la frequenza scolastica non significa solo protezione per i bambini, ma anche la possibilità di costruire un futuro degno di essere vissuto. Tutte le nostre misure mirano a migliorare costantemente l’istruzione scolastica dei bambini birmani migranti. Per noi è importante che i bambini possano imparare in condizioni adeguate.
Desideriamo ringraziare l’Ufficio per l’integrazione europea e gli aiuti umanitari per il loro contributo finanziario!