Rimaniamo in palla
18. Gennaio 2021
Da giugno 2020, inizio del nuovo anno scolastico in Thailandia, le porte delle nostre scuole “Rays of Hope” sono purtroppo rimaste chiuse. Da allora, il nostro team locale e i professori lavorano instancabilmente per garantire ai nostri bambini un livello minimo di istruzione. Questi sforzi sono più che necessari, poiché il numero di chi abbandona la scuola potrebbe aumentare rapidamente. Dopo la sospensione temporanea della scuola a domicilio a novembre, le attività sono riprese a fine novembre. A causa dell’aumento dei numeri dei contagi, tuttavia, è stata nuovamente sospesa per alcune settimane a gennaio. Una vita ON-OFF, come la conosciamo fin troppo bene. La scuola a domicilio offre agli insegnanti l’opportunità di fornire ai bambini nuovo materiale didattico, di assegnare loro dei compiti per la prossima lezione e di entrare in contatto personale con loro. Complimenti ai nostri insegnanti per aver fatto un lavoro straordinario in questa situazione eccezionale e per aver portato un po’ di normalità nella vita dei bambini birmani grazie ai loro sforzi!
Fondamentalmente tutte le precauzioni di sicurezza sono state prese nelle nostre scuole Rays of Hope, tutto è a posto, ma le autorità stanno ancora decidendo se aprire le scuole. In ogni caso, Aiutare senza Confini Thailandia è ben preparata e, non appena verrà dato il via libera, i bambini potranno riprendere il loro posto in classe. Fino ad allora, dobbiamo adattarci alle circostanze. Siamo molto grati e felici che le vostre donazioni rendano possibile la scuola a domicilio, perché sappiamo che non è una cosa scontata! È solo grazie al vostro aiuto che siamo in grado di fornire ai bambini questo livello minimo di istruzione e allo stesso tempo di convincere i genitori che vale la pena di far proseguire i propri figli con lo studio! Facciamo del nostro meglio e restiamo in palla. Grazie per il vostro sostegno! Clicca qui per guardare il video e vedere di persona quanto sono ben organizzati i nostri insegnanti e il nostro team sul posto.
Un grande ringraziamento va alla Regione Autonoma del Trentino-Alto Adige per il contributo finanziario che ci ha fornito per l’acquisto di materiale scolastico, uniformi scolastiche e trasporto degli studenti.